di Ramona Premoto

 

Da Fellini al calcio, passando per il cibo e la mamma. La nuova creazione 2015 della compagnia di danza umbra a novembre calcherà le scene dell’International Dance Festival di Bangkok

Danza contemporanea, acrobazie sui trampoli, musica dal vivo, phisical theatre. Questo e tanto altro è ‘Italì’. La nuova creazione 2015 della Compagnia di danza Oplas è andata in scena al Teatro Brecht di Perugia lo scorso 6 marzo raccogliendo applausi e consensi. Un grande calderone artistico, un mix empatico ed energetico per rappresentare in chiave ironica e pungente il nostro Paese. Un viaggio nella Italia caleidoscopica fatta di colori, di lingue, di culture tutte riunite sotto un unico nome. La scena si articola in finestre che si aprono su mondi diversi: dal nostro storico cinema al calcio, dal cibo alla mamma. Tutte le sacre icone di un Paese fatto di carne, di spirito e di passione. “L’Italia è un simbolo inconfondibile nel mondo di mediterranietà: non solo per arte, cultura e cibo, ma soprattutto per noi italiani  – spiega il coreografo e danzatore della compagnia, Luca Bruni -.  Lo spettacolo, realizzato in chiave multidisciplinare, è un viaggio attraverso alcuni dei cliché più classici che caratterizzano la nostra storia contemporanea. Non manca una dedica alla tradizione cinematrografica e musicale italiana dello scorso secolo, con una buona dose di auto-ironia per voler ridere e far sorridere facendo leva su alcuni punti inconfondibili che ci caratterizzano agli occhi di tutto il mondo”. Una parte dello spettacolo, quella dedicata a Fellini, è stata presentata in anteprima nel 2013 al Festival Internazionale di Zhangjaji, in Cina: “Una kermesse di colorati ricordi – spiega Bruni -. L’immagine di un’Italia fotografata dagli occhi del grande maestro riminese, sullo sfondo di echi musicali eseguiti dal vivo (fisarmonica, tromba, trombone e voce ). Italì andrà in scena a novembre in Asia in occasione dell’International Dance Festival di Bangkok, ma toccherà ancora una volta l’Umbria in autunno presso il teatro Domenico Bruni di Umbertide.