Giunta alla sua ventunesima edizione, la Giostra si terrà, come di consueto, il primo fine settimana di agosto, dal 31 luglio al 2 agosto.
La nota manifestazione medievale ogni anno riporta uno straordinario successo di pubblico, con festeggiamenti fino a notte fonda e grandissimo coinvolgimento di tutti gli abitanti e di appassionati.
È ormai un dato di fatto che i visitatori ritornano volentieri, ogni anno, in strade e vicoli che raccontano una parte considerevole della storia e della tradizione della comunità matesina, in un paese in cui gli spettacoli realizzati e le fedeli ricostruzioni storiche sono accompagnati da ottimo cibo e da allettanti eventi culturali.
Durante i tre giorni è possibile anche spendere l’antica moneta, coniata per l’occasione e distribuita da un affidabile “monte dei cambi”.
Il fulcro della manifestazione è il torneo commemorativo dell’assedio dei baroni del 1460, quando Castello era la rocca alta di Piedimonte, luogo sicuro dove ripararsi per l’ultima resistenza: quel drammatico evento viene rievocato con la contesa dello stendardo cittadino, simbolo del potere, da parte dei cavalieri delle tre contrade (Cavallo, Platano e Torre).
La contesa è preceduta da una serie d’iniziative che si susseguono nei tre giorni di festa.
Il venerdì ha un ricco carnet di eventi musicali, mostre e giochi d’epoca: la melodia dei flauti e dei liuti, vicolo dopo vicolo, accompagna il visitatore fino alla Torre Grande e al “Giardino degli Artisti”, piccolo museo a cielo aperto, dove sono custoditi i tesori dell’arte locale, dalla pittura alla scultura e all’artigianato tipico.
Il sabato è dedicato alla degustazione dei prodotti tipici, in ogni rione del paese. Fino a tarda notte, i banchetti offrono un menù di pietanze preparate secondo tradizione, in un itinerario gastronomico, dove si respira una sfida nella sfida, a colpi di prelibatezze, tra le varie contrade animate per l’occasione da canti e balli.
Poi giunge la domenica, salutata dall’aperitivo di mezzogiorno con il gustoso ippocrasso, l’antica bevanda medievale a basa di vino aromatizzata ed addolcita col miele; nel pomeriggio il corteo storico, gli sbandieratori e gli armigeri danno il via al tanto atteso torneo dove i tre cavalieri, armati di lunghe lance, si sfidano al galoppo per centrare gli anelli, di dimensioni sempre più piccole, posti lungo il suggestivo campo di gara.
La conquista dello stendardo è il preludio per la proclamazione della contrada reggente al fianco del Signore del Castello e per il banchetto finale in Piazza Roma, in onore del vincitore.
La scorsa edizione resterà nella storia della manifestazione, perché ha onorato il tanto aspettato trionfo della contrada Cavallo, a cui la vittoria mancava dal 1996 e che ha celebrato la vittoria proprio nel ventennale della Giostra con un “Lunga è stata l’attesa… Non più le amare sconfitte…”.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Culturale Cluvia, che negli anni gode sempre più dello straordinario supporto della popolazione con la quasi la metà del paese coinvolta nell’organizzazione.
Il presidente dell’Associazione, Michele Granitto, afferma soddisfatto: “Lo scorso anno ci siamo inebriati nel festeggiare la ventesima edizione; immediatamente dopo è iniziato un percorso che ci ha obbligati a riflettere principalmente sul futuro, sulla prossima decade, sui prossimi obiettivi!
I progetti in cantiere sono tanti, lo scopo è quello di riuscire a mantenere sempre desto l’interesse in questa festa, senza scalfire l’entusiasmo dei compaesani, che ci sostengono ogni anno, e dei visitatori, che ci onorano immancabilmente della loro presenza.
Stiamo già discutendo e progettando nuove idee, nuove iniziative, da inserire nella manifestazione pur senza stravolgerne l’essenza e lo scopo per i quali questa festa è nata.
Quest’evento è ormai un appuntamento immancabile per tutta la comunità matesina; come ogni anno, vi assicuriamo che passeggiare nelle vie del borgo sarà sempre suggestivo; saranno giorni in cui Castello saprà regalare un fascino del tutto particolare, di autentica bellezza a tutti, vecchi ammiratori e curiosi neofiti.”.
a.l.p.
Per maggiori info www.la-giostra.it