Montefalco e il suo Sagrantino, uno dei vini più conosciuti al mondo, si preparano alla seconda edizione di ‘Anteprima Sagrantino’, l’evento riservato a stampa ed operatori, che si terrà lunedì 22 e martedì 23 febbraio. Organizzato dal ‘Consorzio Tutela Vini Montefalco’, accoglierà esperti da tutto il mondo, per la presentazione ufficiale dei vini introdotti sul mercato nel 2016. Riflettori puntati, dunque, sull’annata 2012 del grande rosso umbro insieme alle annate in commercio degli altri gioielli enologici del territorio.

Degustazioni La ‘Fattoria le mura saracene’, sita in Montefalco, di proprietà della famiglia Goretti, organizzerà per ‘Anteprima Sagrantino’ delle degustazioni verticali presso la cantina storica familiare, a Perugia, Pila: lunedì 22 febbraio dalle 11 alle 17 (sessione di degustazione e visita durata 2 ore circa) e martedì 23 febbraio dalle 11 alle 17 (sessione di degustazione e visita durata 2 ore circa). In entrambe le sessioni di degustazione si degusteranno: Sagrantino di Montefalco, DOCG, ‘Fattoria le Mura Saracene’ 2012; Sagrantino di Montefalco, DOCG, ‘Fattoria le Mura Saracene’ 2011; Sagrantino di Montefalco, DOCG, ‘Fattoria le Mura Saracene’ 2005; Sagrantino di Montefalco, DOCG, ‘Fattoria le Mura Saracene’ 2003.

Arringatore Per l’occasione la Cantina Goretti presenterà anche ‘Tre riserve in verticale’ del vino rosso più importante della cantina, ‘L’Arringatore’: L’Arringatore, DOC Colli Perugini, annata 2008; L’Arringatore, DOC Colli Perugini, annata 2007; L’Arringatore, DOC Colli Perugini, annata 2006. Le prenotazioni andranno effettuate entro il giorno 20 febbraio, al 320 7056421 o al 075 607316 oppure all’indirizzo e-mail: goretti@vinigoretti.com.

La storia L’azienda storica ‘Agricola Goretti’ sorge alle porte di Perugia, i vitigni si estendono su di un terreno collinare, al centro della zona classificata ‘DOC Colli Perugini’, dominati da una torre trecentesca di proprietà dell’azienda. All’ingresso della torre è posta una statua, riproduzione dell’originale, raffigurante Aulo Metello, cosiddetto ‘Arringatore’, rinvenuta proprio nelle attuali tenute della famiglia Goretti. La torre è l’emblema di tutte le etichette, assieme al personaggio Metello, da cui prende il nome il vino rosso più importante della cantina, ‘L’Arringatore’.