Dal 12 al 15 luglio Castiglion Fiorentino si trasforma in un cinema a cielo aperto con la quarta edizione della “Sagra del Cinema”. Quattro giorni per un viaggio multisensoriale alla scoperta dei saperi e dei sapori italiani in un’area unica in cui degustare specialità locali assistendo a proiezioni e incontri con autori e registi, senza dimenticare i “piccoli spettatori”

di Fra.Cec.

Quarta edizione per la Sagra del Cinemaa Castiglion Fiorentino che tornerà a essere invasa dal mondo del grande schermo a tutto tondo dal 12 al 15 luglio. Non solo proiezioni, ma vasto il programma tra laboratori, eventi speciali, giochi animati, attività rivolte ai bambini per avvicinarli al cinema e al suo immaginario. Proprio per i piccoli spettatori alla Torre del Cassero sarà allestito uno spazio a ingresso libero, costruito su misura per loro, il “Cinebimbi”, che permetterà così anche alle famiglie di cenare e assistere ai film che si susseguiranno nella quattro giorni sapendo che i loro bambini saranno accolti nel laboratorio in tutta sicurezza. L’iniziativa è stata pensata dagli organizzatori in collaborazione con Michela Fanelli, titolare dell’asilo nido “La carica dei Centopiuno”, già sperimentata nelle scorse edizioni della Sagra, ma che quest’anno avrà una location e un programma rinnovati.

Per gli spettatori adulti invece il cartellone, cui eventi sono tutti a ingresso libero, spazierà tra teatro, cinema, incontri ed enogastronomia a tema. Si inizia giovedì 12 luglio alle 19 con un brindisi inaugurale in compagnia di Francesco Montanari e Alessandro Bardani che, interagendo con il pubblico, si racconteranno interpretando due trentenni, Aurelio e Niccolò. Seduti allo stesso tavolino di un locale, i due si scambieranno opinioni sul mondo che li circonda, esprimendo e condividendo ansie dei nostri tempi in un’atmosfera mistica tra sacro e profano, parlando apertamente a ruota libera. Unica convinzione: “Dobbiamo sistemare le cose… Ma domani però, tanto c’è tempo…”. Un reading, quindi, che si muove sul filo di battute fulminanti, sarcastiche, ironiche e frizzanti. Venerdì 13 luglio (ore 19) il palcoscenico sarà di Marco Bocci, attore, scrittore e presto regista, che si racconterà agli astanti in una chiacchierata-intervista ripercorrendo le tappe della sua carriera artistica. In particolare, durante l’incontro, presenterà la sua prima opera letteraria, il romanzo “A Tor Bella Monaca non piove mai” (Bookme, 2016), atto d’amore nei confronti di un mondo, quello della periferia più aspra e degradata, pieno di storie, di rabbia e di vita. Il libro sta per diventare un film che vedrà Bocci nelle vesti di regista e di cui curerà anche la scenografia con Alessandro Bardani; nel ruolo di protagonista Francesco Montanari. Alle ore 21 si passa alla proiezione del film “Pasqualino settebellezze” di Lina Wertmuller con Giancarlo Giannini (Italia 1976, drammatico). Il film, candidato a quattro premi Oscar nel 1977 (Migliore Regia, Miglior Film Straniero, Miglior Attore Protagonista e Migliore Sceneggiatura Originale) è stato scelto proprio da Marco Bocci, molto legato a questa pellicola, in particolar maniera all’interpretazione di Giannini. Sabato 14 luglio (ore 19) la conduttrice televisiva e radiofonica Andrea Delogu intervisterà Alfonso Sabella, ex Sostituto Procuratore del pool antimafia di Palermo guidato da Giancarlo Caselli, che è stato anche assessore alla Legalità del Comune di Roma. Nel 2008 Sabella ha pubblicato il libro “Cacciatore di mafiosi” in cui descrive i retroscena delle indagini, dei pedinamenti e degli arresti di alcuni latitanti di peso che condusse in prima persona. Nel 2018 dal libro venne tratta la serie tv “Il cacciatore”, in onda su Rai 2 e interpretata nel ruolo di protagonista da Francesco Montanari. Alle 21 sarà la volta della proiezione de “I cento passi” (2000) diretto da Marco Tullio Giordana e dedicato alla vita di Peppino Impastato, impegnato nella lotta alla mafia nella sua terra, la Sicilia (protagonista Luigi Lo Cascio). Domenica 15 luglio a chiudere la manifestazione sarà una coppia che mette a confronto due generazioni di attori del cinema italiano, Marco D’Amore, tra gli interpreti più apprezzati del nuovo cinema italiano, e Giorgio Colangeli, veterano del cinema e della tv che ha lavorato con registi noti quali, tra gli altri, Ettore Scola, Marco Tullio Giordana, Daniele Vicari, Paolo Sorrentino e Paolo Genovese. Alle 21 proiezione di “Un posto sicuro” di Francesco Ghiaccio con Marco D’Amore, Giorgio Colangeli e Matilde Gioli.

Cibo e cinema ad accompagnare la Sagra con menù tipici della tradizione gastronomica toscana, degustazioni delle cantine castiglionesi e specialità delle cucine regionali d’Italia in uno dei luoghi più suggestivi di Castiglione, l’area della Torre del Cassero, che si affaccia sulla Valle di Chio e sulla Val di Chiana.

La “Sagra del Cinema” è un progetto di promozione cinegastronomica dall’associazione MenteGlocale, realizzato con la collaborazione e il contributo del Comune di Castiglion Fiorentino – assessorato alla Cultura e grazie al prezioso contributo di Estra, Coin Gas, e Banca Popolare di Cortona e di tante altre realtà (Ortofloricoltura Giuseppe Menci, Pastificio Fabianelli, Giovanni Raspini, Aec Illuminazione, Inge informatica, Selica, Lfi, Menci Spa, Casali in Val di Chio by Buccelletti).