17 e 18 giugno, un evento unico, l’aeroporto militare di Pratica di Mare (RM) si trasforma in teatro che ha accolto nel proprio cielo il passato ed il futuro dell’Aeronautica Militare italiana. Aerei del presente e del passato, in mostra sia a terra che in volo e un finale straordinario con lo spettacolo acrobatico offerto dalle “Frecce Tricolori”.

di Massimo Imperatori

POMEZIA (RM) – Il 17 e 18 giugno, nell’Aeroporto Militare Mario De Bernardidi di Pratica di Mare si è tenuto un evento senza precedenti dell’Aeronautica Militare italiana. Il centenario è stato festeggiato con una fantastica parata aerea, di ben 100 velivoli, è stata data la possibilità al pubblico di immergersi all’interno del mondo dell’Arma, attraverso le varie attività che sono state presentate in loco, sperimentando sensazioni ed emozioni coinvolgenti.

Alle 9.00 del 17 giugno, l’apertura dei cancelli, a seguire tutti gli stand: interattivi, dimostrativi, statici e gastronomici, poco dopo… l’accensione dei motori.

Dalle 10 alle 18:30 il robo dei motori di elicotteri, jet militari, aerei cargo e altre decine di velivoli riempivano cielo e terra, un emozionante sottofondo che ha accompagnato tutta la durata dell’evento.

La celebrazione dei cento anni di storia dell’Arma, è stata organizzata con l’obbiettivo di coinvolgere ogni fascia d’età; la presenza di stand interattivi, come “l’Area Simulatori” e “l’Area Guida Dinamica” e di quelli espositivi, quali “l’Area Storica” e “l’Area Mostra Statica”, hanno permesso il coinvolgimento di esperti, appassionati e sognatori.

Sono stati allestiti stand dedicati con personale e allievi delle scuole dell’Aeronautica Militare, per poter far ammirare da vicino le componenti operative, tecniche e logistiche della Forza Armata.

Nell’“Area esposizione Statica” l’apertura degli aerei ha permesso di sperimentare in prima persona la maestosità delle macchine volanti e, nell’“Area Storica”, si è ripercorso, passo passo, la storia dell’Aeronautica Militare dal 1923 ad oggi, passeggiando tra gli aerei che hanno fatto la storia e l’orgoglio dell’Italia.

La struttura ha ospitato la tappa “Coppa Italia Droni”, nella quale hanno gareggiato 30 piloti, organizzata dall’aeroclub di Modena, con esibizioni e testimonial selezionati allo stand dedicato; coinvolgendo direttamente il pubblico, lasciando toccare con mano e sperimentare la guida dei piccoli mezzi.

Il gran finale con la parata acrobatica culminata con l’emozionante e a dir poco mozzafiato prestazione delle “Frecce Tricolori”.

Intrattenimento musicale fornito dall’emittente radio “RTL 102.5” durato fino alle 21:30; orario di chiusura cancelli.

L’Aeronautica Militare italiana all’interno di questo evento non solo ha sfoggiato, in tutta la sua pienezza, la propria forza in materia bellica e tecnologica, ma anche la propria rilevanza strategica all’interno del settore aerospaziale. L’allestimento all’interno dell’aeroporto di un’esposizione industriale dello specifico settore sta a testimoniare la stretta collaborazione tra forza armata ed eccellenza tecnologica e industriale italiana nella corsa allo spazio.

L’Aeronautica rappresenta una vera e propria eccellenza, nazionale e internazionale. Nata il 28 marzo del 1923 con il nome di “Regia Aeronautica”, dopo aver attraversato un secolo di storia, oggi può vantare di avere alcuni dei velivoli e corpi armati più performanti del mercato. Oltre all’aspetto bellico, l’intervento dell’aereonautica in missioni umanitarie, aereospaziali ed in tempi più recenti anche l’intervento nell’emergenza pandemica, mostra come questo corpo sia sicuramente punto di orgoglio e di virtù della nostra nazione e si impegna alla difesa dei nostri cieli 24 ore al giorno sette giorni su sette.