Gesù ha detto: “Colui che cerca non cessi di cercare finché non abbia trovato. Quando troverà sarà sconvolto. Sconvolto si meraviglierà, e sarà re su tutto”. Il passo scritto da Tommaso nei Vangeli Apocrifi ci suggerisce che siamo figli del mistero. Chi siamo? E soprattutto, dove andremo? Le intramontabili domande esistenziali che ognuno di noi si è posto almeno una volta nella vita passano attraverso la ricerca dell’ignoto
di Daniele Pandolfi
Una ricerca che parte dal luogo in cui ci troviamo per poi espandersi fino ad arrivare alle tracce lasciate dall’uomo negli angoli più remoti della Terra. L’argomento è stato un piacevole spunto di riflessione durante una delle serate del Terracina Book Festival 2017, organizzato dalla Innuendo Editore e tenutosi nei giorni 8 e 9 Settembre nel centro storico della città. Dal 2010 il Festival offre la fusione di diverse forme d’arte: dal cinema alla musica, dalla letteratura all’enogastronomia passando per la fotografia. L’ottava edizione si è conclusa con un ospite d’eccezione: Roberto Giacobbo. Ideatore di numerosi programmi Rai, ma soprattutto indagatore del mistero, della vita, del passato e sì, anche del futuro. Autore e conduttore del programma tv Voyager – Ai confini della conoscenza, è da tempo uno dei divulgatori di maggior successo del Paese. Alla domanda su come ci si prepara e quanto è importante la conoscenza del territorio prima di partire all’avventura, Giacobbo risponde: “Si studia tantissimo, si fanno delle ricerche. Si sentono le persone che vivono quel territorio. Chi, se no, meglio di loro? Aggiungendo comunque la parte storica e naturalistica”. In merito al suo approccio all’indagine, continua: “Quando vado in un luogo, l’ho studiato a tavolino. Posso essere preparatissimo come narratore, ma l’emozione è quella. Se entrassi una prima volta a fare un sopralluogo, la seconda a raccontarlo, dovrei fare l’attore e io non sono un attore. Sono una persona che sa e racconta le proprie emozioni come si vivono in quel momento”. Durante il suo cameo al Festival, Giacobbo ha raccontato le sue esperienze di viaggio, condite da aneddoti curiosi e divertenti. Ha svelato inoltre il suo rapporto con l’Aldilà, spesso argomento dei suoi servizi. Sarà forse questo il viaggio più misterioso al quale prima o poi tutti dovremo prendere parte? “L’indagine non ha confini, né tempo” conclude.