di Francesca Cecchini

“Dalla Stagione d’Autore a Gli Incantevoli, lo staff di Umbria Eventi d’Autore composto dai ragazzi “cresciuti” da Sergio Piazzoli, continua la realizzazione dei progetti di uno dei più importanti organizzatori di eventi musicali in Italia, scomparso lo scorso anno”

Insieme alla Stagione d’Autore, torna “Gli Incantevoli”, la rassegna dedicata ai giovani artisti, ideata e promossa dall’allora Musical Box Eventi di Sergio Piazzoli e portata avanti dall’attuale Umbria Eventi d’Autore (nata nel  2003 proprio su iniziativa di Piazzoli). Sin dalle passate edizioni l’attenzione era puntata principalmente non solo sull’importante partecipazione di pubblico, ma sul riuscire a rispettare le premesse che stavano dietro a questo progetto culturale: rendere Perugia e l’Umbria testimoni del ricambio generazionale in corso nel mondo della canzone d’autore Italiana. Ne parliamo con il Direttore artistico di Umbria Eventi Autore, Gianluca Liberali.

Un’eredità onerosa, questa che state portando avanti, lei e gli altri soci di Umbria Eventi d’Autore, che continua il sogno e il progetto di un Patron d’eccezione del calibro di Sergio Piazzoli. Quanto è importante per lei non solo in qualità di Direttore artistico, ma di “ragazzo di Sergio” che con lui ha condiviso una crescita artistica e personale gomito a gomito?

“La produzione culturale di trenta anni in un territorio è un lascito per un’intera collettività quindi erede è tutta la comunità umbra. L’idea di un eredità non mi riguarda, la considero letteralmente delirante. Sentirsi eredi spirituali o più semplicemente custodi, difensori dell’esperienza altrui è da pazzi megalomani. Sono consapevole di essere stato vicino ad un gigante, tra i migliori in Italia in questo lavoro. Credo sia più conforme al caso il concetto di testimonianza. Chi lavorava con Sergio può testimoniare una certa visione della musica, del rapporto del suono con gli spazi e molti altri aspetti della sua attività. Quando a settembre abbiamo deciso di andare avanti con l’idea di una continuità, questa scelta è stata saggiamente “freddata” da Lucia Fiumi (NdR.Presidente Associazione Umbria Eventid’Autore)  “Sergio era Sergio, noi non siamo Sergio”. Ci sono alcuni progetti su cui lavoravamo da anni che possono essere portati avanti così come erano, tra cui, ad esempio, “Rockin’Umbria” che era considerato finito dallo stesso Sergio, ed altri, come “Music for Sunset”, che deve ancora crescere”.

Parliamo de Gli Incantevoli. Ci può anticipare qualcosa sul programma e sulle location coinvolte? Andrete a valorizzare locali più “giovani” proprio per il ricambio generazionale di cui parlavamo nella premessa?

“Questa edizione, organizzata in collaborazione con il 100dieci, dove avranno luogo i concerti, e il Roghers Staff, si svolgerà dal 28 marzo e il 9 maggio. Quattro gli appuntamenti con le band L’Orso, Gli Scontati, Guappecartò e Di Martino”.

Punta di diamante della rassegna?

“Senz’altro Di Martino”. (NdR.  cantante e autore di canzoni di origini palermitane)

Sergio Piazzoli ambiva alla miglior sinergia tra musica e territorio, possiamo augurarci un progetto che coinvolga in primo piano artisti locali?

“Presto ne verrà annunciato uno che va in quella direzione… “.

La seconda parte della Stagione d’Autore è stata aperta in un Palaevangesti gremito di pubblico da Caparezza e proseguirà con un cartellone interessante che vedrà sul palco Brunori, Vecchioni, Rondelli, PFM e Andrea Pucci. Si spazia dunque dalle “vecchie” alle nuove generazioni. Cosa distingue i due filoni, secondo lei, e cosa dovrebbero imparare l’uno dall’altro?

“La prima parte della Stagione è stata una manifestazione più sul “popolare”, la seconda di proposta. Le nuove generazioni possono sicuramente rubare alle “vecchie” qualche segreto su come stare sul palco”.

Non le chiediamo anticipazioni che , immaginiamo, non potrà darci sui nuovi eventi in programma. Ma… il suo sogno personale? Quale artista  vorrebbe vedere sul un grande palco di Perugia, Gianluca Liberali?

“Ce ne sono molti. Per esercizio di fantasia dico Damon Albarn”. (NdR.  Leader dei Blur)

Per chiudere, vorremmo chiederle un aneddoto che ci faccia tornare indietro nel tempo e ricordare Sergio Piazzoli. C’è qualcosa che si sente di condividere con noi e che, magari, la fa sorridere al solo pensiero?

“Con lui si rideva spesso, certi giorni sembrava di stare con Alberto Sordi, che era uno dei suoi idoli”.

Umbria Eventi d’Autore: Lucia Fiumi, Paola Calzoni, Gianluca Liberali, Marco Agabitini.