Ci troviamo nel bel mezzo del parco naturale di Fanes-Sennes-Braies, all’interno di una valle dell’Alto Adige, in provincia di Bolzano. Qui gli elementi naturali si specchiano l’un l’altro dipingendo un quadro di una bellezza disarmante. Uno spettacolo per gli occhi in qualsiasi periodo dell’anno, tra il verde della vegetazione rigogliosa durante le belle stagioni o il bianco accecante della neve in inverno.

di Elisabetta De Falco

L’origine del lago deriva dalla frana staccatasi dal Sasso del Signore, che scendendo a valle sbarrò il rio Braies, creando così questo meraviglioso bacino naturale. Non appena si arriva sulla sponda principale, il primo suggestivo impatto è dato dal profilo della montagna che si specchia sull’acqua e dalla casetta di legno sul molo pieno di piccole barche che vengono noleggiate per dare il via a romantici giri del lago.

Per godere a pieno di ogni singola angolazione, è consigliabile percorrere il perimetro del lago attraverso una piacevole passeggiata, della durata di poco più di due ore. La sponda occidentale è larga e ricca di rientranze dove fermarsi ad ammirare il panorama, mentre quella orientale si arrampica sulla montagna ed è spesso interrotta da una scalinata in legno.

È un posto davvero speciale per chi ama la natura, ricco di sentieri che si infiltrano nei boschi e conducono in meravigliose oasi di pace. Come quella della Malga Foresta, un paradiso che arriva dritto nel cuore di chi, dopo un cammino medio-faticoso che parte da un angolo del lago, si ritrova in mezzo a bovini al pascolo, prati verdissimi e l’immensità delle montagne circostanti.

A poca distanza dall’unico albergo presente sul lago, sulla sponda occidentale, si erge una piccola chiesa dedicata alla Madonna. La struttura appartiene alla famiglia Hellensteiner, proprietaria dell’albergo, che la costruì come cappella privata. Nel corso della storia, però, la chiesetta ospitò anche gli ex prigionieri del campo di concentramento di Dachau e l’arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico, il quale si ritirava qui a pregare durante l’estate 1910.

Oltre che per la sua bellezza naturale, il lago di Braies è diventato molto noto dopo essere stato scelto come set per la fiction di Rai 1 “A un Passo dal Cielo”, con Terence Hill. Per questo in alcuni periodi l’accesso viene vietato per permettere le riprese. Non riesce difficile immaginare il motivo di tale scelta, e più di ogni altra parola, a dimostrarlo sono le immagini di questo incanto.