Si trova a Città di Castello la collezione unica al mondo di macchine da cucire. Il proprietario è Angelo Rampi, imprenditore, originario di Sellano ma trapiantato nel tifernate da oltre cinquanta anni. Un hobby, quello di Rampi, nato quasi per caso visitando mercatini e rassegne dedicate agli oggetti e utensili d’altri tempi, che oggi gli consente di possedere, forse, una rassegna di macchine da cucire unica al mondo che attraversa tutti i periodi storici di questi familiari strumenti dal 1830 fino al 1938, quando è iniziata la costruzione in serie.
Modelli Le macchine provengono dalle tre principali e storiche case produttrici del settore, quelle fondate da Walter Hunt, da Elias Howe e da Isaac Singer e sono tutte perfettamente funzionanti e accompagnate dalla specifica custodia in legno o in ferro che, anch’essa, costituisce un lavoro manifatturiero di alto valore artistico.
Museo L’appello che l’imprenditore ha lanciato alla città tifernate è quello di un adeguato spazio permanente per permettere ai curiosi e soprattutto ai turisti, di ammirare la sua collezione. Appello raccolto da primo cittadino di Città di Castello Luciano Bacchetta, il quale ha promesso l’apertura di un museo per le macchine da cucire.