Produrre e diffondere la cultura grazie ad un progetto che incoraggia l’incontro e lo scambio tra discipline, l’ampliamento degli orizzonti e delle tecniche, il confronto e la collaborazione. Nasce a Roma l’Officina delle arti Pier Paolo Pasolini
di Fra. Cec.
Si chiama Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini il nuovo spazio culturale polivalente dedicato ai giovani a Roma. Situato nel cuore della capitale, vicino al Ministero degli Esteri, l’officina vuol rappresentare un punto di incontro stimolante in cui gli appassionati e gli studiosi dell’arte possano esprimersi e dove si possano realizzare esperienze formativa qualificate, nonché assistere a performance di ogni genere, dal teatro alla musica, fino ad arrivare alla multimedialità. Tre sezioni distinte ma collegate tra loro grazie ai direttori che le ‘guidano’: Massimo Venturiello, Tosca e Simona Banchi. Il progetto nasce nel 2013 per seguire lo spirito e il percorso dell’intellettuale da cui prende il nome. Esaltare, ovvero, le singole specificità degli studenti evitando la “formazione in serie”, troppo spesso presente nelle scuole e in alcuni talent.
Incontri “Quest’anno – asserisce Tosca, coordinatrice della sezione Canzone e anima di questo progetto – Officina Pasolini diventa un luogo ideale per talenti in erba, che trovano una casa che li accoglie, e uno spazio fruibile per il pubblico con concerti e tanti incontri con personalità dello spettacolo come Carmen Consoli, Ambrogio Sparagna, Riccardo Tesi, Niccolò Fabi, moderatore tra l’altro di un interessante appuntamento con alcuni artisti indipendenti: Truppi, Motta, Bianco, Raffaele. Agli inizi della mia carriera ho avuto la fortuna di vivere l’ultima parte del ‘Cenacolo’, dove noi giovani artisti della RCA potevamo interagire fra noi e con grandi nomi della musica italiana. Del resto lì è nata e cresciuta buona parte della musica italiana, De Gregori, Dalla, Venditti, Fossati, Morricone, Migliacci e tanti altri. La mia idea è quindi quella di creare un luogo libero, lontano da ogni logica mediatica e dove poter dare a giovani artisti la possibilità di coltivare il proprio ‘sacro poco’, citando Pasolini”.
Insegnanti L’Officina Paolini, accoglie settantacinque studenti (dai 18 ai 35 anni, venticinque per sezione), selezionati attraverso un bando e una successiva valutazione. La partecipazione ai corsi (che si sviluppano nell’arco di un biennio) è completamente gratuita e prevede lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e laboratori sperimentali. Le attività sono realizzate sotto la guida di un Comitato Tecnico Scientifico con funzione consultiva e di indirizzo per la programmazione didattica e culturale del Laboratorio, presieduto da Franca Valeri e di cui fanno parte a titolo gratuito Ernesto Assante, Franco Battiato, Santuzza Calì, Gino Castaldo, Franz Cattini, Gianni Clementi, Carmen Consoli, Veronica Cruciani, Steve Della Casa, Nicola Fano, Marco Giorgetti, Glauco Mauri, Germano Mazzocchetti, Armando Pugliese, Maria Francesca Quattrone, Andrea Rosi, Alfredo Santoloci, Luciano Sovena, Luca Verdone. Questa singolare macchina creativa si avvale d’insegnanti altamente qualificati quali, tra gli altri, Niccolò Fabi, Rosanna Casale, Joe Barbieri e Armando Pugliese, Veronica Cruciani, personaggi inseriti da tempo nel settore e pienamente in grado di affiancare i ragazzi nel processo di formazione e di produzione portandoli non solo a formarsi quali artisti, ma, soprattutto, a trasformarsi in imprenditori di se stessi.
La struttura L’Officina è una struttura a due dotata di un’ampia area di ristoro con gazebo, un campo di calcetto, due spazi teatrali (uno con 200 posti e uno, più piccolo, con 40), palestra insonorizzata dotata di palco, due studi di registrazione con sala di ripresa, un’aula living per studio e ristoro e uno spazio per le lezioni della sezione multimediale, dotato di computer e schermi per proiezioni e montaggio. Tre i diversi momenti di attività che si alterneranno: incontri con Manuela Mandracchia, Massimo Foschi, Gianni D’Addario e Veronica Cruciani (in occasione dello spettacolo PreAmleto di Michele Santeramo), Giuliano Montaldo e Vera Pescarolo, Inti Carboni (produttore del documentario S is for Stanley), Antonio Di Martino e Fabrizio Cammarata, Levante, Paola Turci, Danilo Rea. Masterclass con Daniele Salvo, Vittorio Storaro, As Madalenas, il duo italo brasiliano composto da Cristina Renzetti e Tatiana Valle, Giordano Sangiorgi (presidente M.E.I.), Stefano Senardi (discografico), Andrea Rosi (presidente Sony Music Italia), Gegè Telesforo e Massimo Bubola. Esibizioni ovvero la realizzazione di un promo video al meeting di Cassino organizzato da Progetto ABC Regione Lazio.
L’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini è promossa dalla Regione Lazio con il Fondo Sociale Europeo in collaborazione con l’Università degli Studi Roma Tre e il Conservatorio Santa Cecilia, fortemente voluta dal Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dal Vicepresidente e Assessore alla Formazione Massimiliano Smeriglio, Officina Pasolini.
Foto Stefano Ricco