di Annamaria La Penna
DA QUESTO NUMERO VIEWPOINT ACCENDE I RIFLETTORI SULLA CAMPANIA
Da poco più di tre anni, le eccellenze umbre sono state protagoniste delle pagine stampate e multimediali di Viewpoint. Luoghi, personaggi, eventi sono stati punti di vista privilegiati per conoscere l’Umbria e gli umbri.
Oggi, sconfinando oltre regione, ci si affaccia senza problema su altre bellezze ed altre eccellenze, ciascuna diversa e particolare, ognuna speciale a suo modo. Dopotutto la nostra penisola pullula di luoghi meravigliosi noti in tutto il mondo, dai panorami mozzafiato ai monumentali siti, dalle creazioni naturali alle realizzazioni dell’uomo, talvolta degnamente custodite ed apprezzate altre volte meno.
Ogni regione d’Italia ha i suoi tesori e tra queste la Campania, col suo sole ed il mare, le meravigliose isole, i suoi abitanti. In questa terra, Terra di lavoro, oggi ancor più di ieri, vogliamo dar voce e luce al meglio della Terra felix e vogliamo farlo a partire dalla cultura.
E in quest’ottica, già da diverso tempo, la cultura è stato uno degli strumenti più efficaci di rivalutazione del territorio geografico, paesaggistico e architettonico ma anche dei campani, di chi vive o lavora in queste terre. Le Piazze del Sapere, Associazione di promozione sociale – Onlus con sede in Caserta, hanno voluto sposare in pieno questa mission e da circa tre anni operano concretamente per promuovere, valorizzare e diffondere la cultura del libro e della lettura a tutti i livelli; si propongono come centro di aggregazione e di interesse culturale legato al mondo del libro; favoriscono l’associazionismo tra i lettori e la fruibilità dei patrimoni librari e bibliotecari; insomma, utilizzano la cultura come trampolino di lancio per il risveglio delle coscienze ed il rafforzamento della propria consapevolezza di esser cittadini attivi.
Da una chiacchierata con Pasquale Iorio, Coordinatore delle Piazze del Sapere, colpisce la gran mole di iniziative intraprese ed attuate, sorprendente per qualità e quantità e riconducibili non solo alla presentazione di libri ma anche di progetti e percorsi educativi d’un certo spessore nonchè cicli di seminari sui grandi maestri dell’apprendimento permanente e di educazione degli adulti.
L’operato delle Piazze del Sapere fa pensare ad “una vera e propria epifania della cultura”, come ha avuto modo di precisare Stella Eisenberg, scrittrice ed ex dirigente scolastica, “di cui sono stati partecipi diverse personalità del mondo dei saperi, dell’università, del lavoro, della poesia, della letteratura, del teatro, del cinema, del giornalismo e del terzo settore”. A sentire nomi quali Vittorio Silvestrini (presidente di Città della Scienza), Peter Mayo (docente dell’università di Malta), Bruno Schettini (pedagogista della Seconda Università di Napoli), ed altri noti scrittori, storici, editorialisti, economisti, studiosi e divulgatori di cultura scientifica ed umanistica sembra proprio che l’obiettivo principale di diffondere e promuovere la cultura come fattore di coesione sociale e di cittadinanza attiva e consapevole sia stato praticato con risultati davvero sorprendenti e stimolanti sia per la continuità nel tempo che per la rilevanza dei contenuti che per l’autorevolezza dei partecipanti. Le attività realizzate hanno seguito prevalentemente due filoni: quello degli incontri brevi, per la presentazione di libri o progetti culturali; l’altro degli incontri seminariali su storia e memoria, legalità e stato sociale, beni culturali ed ambientali, ricerca ed innovazione. Di particolare rilievo, sono stati il ciclo di 12 incontri dedicato ai Maestri dell’apprendimento permanente (in collaborazione con la SUN – Seconda Università di Napoli) e le Letture di gusto. Libri, cibo e territorio, articolato in 30 eventi dedicati al benessere e alla qualità della vita per uno sviluppo ecosostenibile; seminari, ancora in corso, su economia civile e finanza etica.
Tutto ciò possibile anche grazie ad una partnership di tutto rispetto che si amplia sempre più e che vede impegnate l’AIF (Associazione professionale degli esperti di apprendimento degli adulti), l’AISLO (Associazione italiana di sviluppo locale), le associazioni “Amici del Libro”, “Vera-mente” e “Attiva-mente”, l’AUSER (impegnata a promuovere l’invecchiamento attivo dell’anziano), la Camera di Commercio per l’Industria, l’Artigianato e l’Agricoltura, la Carta48 (ispirata ai principi e valori della Costituzione per la presa di coscienza del cittadino e l’urgenza di difendere con coraggio lo spirito della Costituzione), gli Editori Spartacus, Feltrinelli e Guida, l’Associazione Libera (nomi e numeri contro le mafie), il Museo provinciale Campano di Capua, l’Associazione Pianeta Cultura, la Provincia di Caserta, lo Slow Food ed altre ancora in crescente adesione; non sono mancati gemellaggi tra comuni campani e toscani nonché il coinvolgimento diretto di Enti Locali ed Istituzioni impegnate nella cultura.
Viste le notevoli attività e l’impegno profuso dalle Associazioni campane, conosciuto lo spirito di ViewPoint Umbria, l’ispirazione creativa ha desiderato ampliare gli orizzonti, riconoscendo che, pur in diverse regioni, l’amore per la propria terra e la bellezza sono l’anima delle persone ed il motore delle loro azioni. Pertanto, come per l’Umbria, anche la Campania desidera offrire una panoramica della propria terra e dei campani; aspira a far conoscere il punto di vista dei campani sulle loro attività, sullo stile di vita facendosi conoscere da dentro con tutta la passione tipica e la solarità dei campani. Attraverso questa vetrina, si presenteranno i campani e le loro passioni, meravigliosi luoghi noti a tanti ma non a tutti, eventi speciali e siti fiabeschi, teatri della storia e personaggi noti in tutto il mondo; ciascuno porterà il proprio punto di vista al mondo ed accoglierà la globalità nella propria terra sposando la tradizione con l’innovazione, il passato col futuro. L’Umbria e la Campania a braccetto, due sorelle della magnifica penisola, in attesa – perché no? – di continuare il viaggio con le altre vicine, pronte a scambiarsi punti di vista ed opinioni, a mostrare il meglio di sé, a raccontarsi a partire dai prossimi numeri. A presto!